NUOVA ENERGIA

La natura umana non è una macchina da costruire secondo un modello e da regolare perché compia esattamente il lavoro assegnato, ma un albero, che ha bisogno di crescere e di svilupparsi in ogni direzione, secondo le tendenze delle forze interiori che lo rendono una persona vivente. (John Stuart Mill)

mercoledì 26 giugno 2013

REALITY TRANSURFING



Di Vadim Zeland

Brano tratto da "Reality Transurfing",Vol. 1 - "Il modello delle Varianti", Macroedizione.



A volte è tipico dell'uomo considerarsi il centro dell'Universo. Di fatto, egli occupa solo una minuscola nicchia in questo spazio infinito. Il nostro mondo è popolato da una moltitudine di organismi viventi e ognuno apporta il suo contributo alla formazione della realtà. Ogni essere vivente ha i suoi parametri di emissione mentale. Se non vi garba ritenere "mentale" l'emissione di un vegetale chiamatela in modo diverso, la sostanza non cambia comunque. Non è nemmeno possibile affermare con sicurezza che gli oggetti non viventi non producano nulla di simile all'emissione degli esseri viventi. Per non parlare poi dello Spirito Unico che permea tutto l'esistente, Colui che noi chiamiamo Dio. Ogni essere possiede una coscienza propria e forma uno strato del proprio mondo. Si può dire che tutto in questo mondo porta dentro di sé una particella di Dio e in questo modo Egli governa il mondo.[...]
Tutte le manifestazioni della natura materiale hanno sotto di loro una base energetica. Il campo di energia è primario, le altre manifestazioni fisiche sono secondarie. [...] Ai fini del nostro discorso è pienamente sufficiente riconoscere il fatto che l'energia dei pensieri dell'uomo è assolutamente materiale. L'energia dei pensieri non gira a circolo chiuso nella testa delle persone, ma si diffonde nello spazio e interagisce con i campi energetici circostanti. Per nostra comodità, in qualità di parametro di emissione mentale prenderemo la sua frequenza, simile alla frequenza delle onde radio. Quando pensate a qualcosa, la frequenza dell'energia dei vostri pensieri è sintonizzata su una determinata zona nel settore delle varianti. Quando l'energia finisce in un settore dello spazio delle varianti, prende origine la realizzazione materiale della data variante. L'energia possiede una struttura complessa e permea tutto ciò che esiste in questo mondo. Passando attraverso il corpo dell'uomo, l'energia viene modulata dai pensieri e, in uscita, assume i parametri corrispondenti a questi pensieri.
Il radiotrasmettitore funziona in base allo stesso principio. I parametri dell'energia assumono le caratteristiche dei pensieri.
In questo modo ne deriva, in uscita, una emissione mentale che trasforma il settore dello spazio delle varianti in realizzazione materiale. Quando pensate a qualcosa di brutto o di bello, emettete energia mentale nello spazio delle varianti. L'energia modulata si dispone su un determinato settore e questo comporta i relativi cambiamenti nella vostra vita.
Le circostanze della vita si formano non solo in seguito ad azioni concrete, ma anche per effetto del carattere dei pensieri di una persona. Se avete un atteggiamento ostile nei confronti del mondo, esso vi risponderà allo stesso modo... Al contrario, un atteggiamento positivo cambierà in meglio la vostra vita nel modo più naturale. L'uomo ottiene sempre quello che sceglie. Così è la realtà delle cose, che vi piaccia o no.
Fintantoché i vostri pensieri sono più o meno omogenei per direzione, vi trovate in una stessa linea della vita. Ma non appena il vostro rapporto con la Realtà cambia, in un verso o in un altro, i parametri di emissione mentale acquistano nuove caratteristiche e la realizzazione materiale di uno strato del vostro mondo passa su un'altra linea. Lì gli eventi si evolvono già secondo un altro scenario, in conformità ai parametri della vostra emissione. Se lo scenario per qualche motivo non è piacevole, vi metterete a lottare nel tentativo di cambiare la situazione [...] Ma così facendo la vostra emissione mentale si dispone sulla linea dove gli ostacoli diventano ancora di più, e alla fine la vita comincia a rotolare.
Questo processo pare ingestibile, ma solo a prima vista. Di fatto, siete voi con i vostri pensieri a dirigere la vostra realizzazione in zone problematiche dello spazio e delle varianti [...] Se scegliete di lottare contro gli ostacoli, ne troverete abbastanza. Se siete assorbiti da pensieri di problemi da affrontare, stiate certi che ne avrete sempre tanti [...] ... non potete cambiare lo scenario dello spazio delle varianti. Siete solo in grado di sceglierne un altro[...]
Su una determinata linea della vita non si può cambiare niente. Analogamente, trovandovi a una mostra di quadri, non potete togliere o spostare l'opera che non vi piace. Non siete voi i padroni qui. D'altra parte, nessuno vi impedisce di girare i tacchi e andare in un'altra sala per vedere quello che vi piace di più. E' pur vero, però, che il passaggio su una linea delle vita secondo le proprie esigenze non avviene per semplice desiderio [...]
Nello spazio delle varianti esiste un numero infinito di linee del destino per ogni persona. Non abbiamo alcun motivo di lamentarci del nostro destino perché abbiamo il diritto di scegliere. Il nostro problema sta solo nel fatto che non siamo in grado di farlo. Il mondo si manifesta nella sua multiformità, sembra creato apposta per soddisfare qualsivoglia necessità [...] Lo spazio delle varianti rappresenta le cosiddette illusioni, mentre la realizzazione materiale è ciò che si intende per mondo materiale. [...]
Nel contesto di uno spazio illimitato è perlomeno assurdo e meschino discutere di superiorità di un modello anziché di un altro [...] Tutta questa infinità di mondi infilati l'uno sull'altro esiste contemporaneamente. Il centro dell'Universo si trova nello stesso momento in ogni punto, giacché ogni punto è circondato in ogni sua parte dallo stesso infinito [...] E' difficile da immaginare. Del resto, non è nemmeno possibile cogliere l'infinito con un unico sguardo [...] Non avendo la possibilità di immaginare tutto ciò siamo costretti ad accontentarci del nostro limitato orizzonte e a far finta di essere in grado di capirci almeno qualcosa. [...]
... l'uomo può scegliere la propria fortuna, senza bisogno di lottare [...] Si può spendere nella lotta una vita intera e non raggiungere niente lo stesso. Non è più semplice fare in modo che sia il mondo a venirvi incontro? Realizzare la vostra scelta è del resto la vostra occupazione principale. L'ordine fatto si verifica sempre incondizionatamente...

Nessun commento:

Posta un commento